Ok, ammettiamolo: la barba, i capelli, il look in generale sono cose serie. Ma se non riesci a far crescere la tua clientela come la barba di un hipster, probabilmente c’è qualcosa che non va. No, non è il prodotto che usi, e non è nemmeno il taglio che ti sembra perfetto (anche se… diciamolo, un po’ di modestia ci sta sempre). Parliamo di reputazione. Sì, quella cosa che si costruisce giorno dopo giorno, un cliente alla volta. E come? Ecco come fare.
Togliti la polvere dal cuore (e dai social): Se il tuo salone ha un account Instagram che sembra più un museo di vecchie foto, è il momento di cambiare rotta. I social non sono solo una vetrina: sono la vera arma segreta. E niente paura, non serve essere un influencer con 10.000 follower per fare colpo. Basta un buon taglio, una bella luce e magari una battuta (giusta, mi raccomando). L’idea?Fai vedere cosa succede dietro le quinte: chi si fa un taglio pazzo da un barbiere “che ci sa fare” si sente un po’ vip, quindi mostralo! Un’istantanea della tua mani (ok, ok, mettiamo in scena una foto con il rasoio e il cliente che sorride), oppure un video in slow motion mentre fai una rifinitura perfetta. Dovrai solo stare attento a non diventare troppo famoso per non dover chiudere il negozio per le folle di fan. 😉
Il “Sospiro di sollievo” che arriva dopo il primo taglio: La chiave del successo non è solo il taglio, ma anche l’esperienza. Se uno entra nel tuo salone e si sente come se stesse entrando in una casa di amici, ci tornerà sicuramente. Fai sentire ogni cliente come se fosse una persona super importante e pignola, magari tua madre o tuo padre, trattalo come se fosse un amico, chiedigli come va la sua settimana, racconta qualche storia e lasciagli qualche consiglio. In questo modo creerai un legame molto più duraturo.
Il segreto? Offri qualcosa che nessuno si aspetta: Hai presente quei negozi dove entri e subito senti l’odore di qualcosa di diverso? Bene, lo stesso vale per la tua barberia. Non basta avere solo una sedia comoda o un tavolino con la caffettiera (anche se, facciamo finta che sia il massimo, vero?). Devi offrire un’esperienza che faccia parlare di te. Magari hai un “prodotto segreto” che usi solo con i clienti più fedeli e che fa miracoli sulla pelle del viso… o magari hai un caffè che, giuro, è l’unico che ti fa venire voglia di non tornare al lavoro (perché sì, si può essere anche un barbiere caffeinomane). E se una volta al mese, per puro caso, invitassi un DJ a far suonare qualcosa durante i pomeriggi più tranquilli? Chi può dirlo? La gente parlerà, e i passanti si porranno diverse domande.
Non fare come tutti gli altri (il che significa niente promo noiosi): Le offerte “taglio più barba a metà prezzo” sono un classico. E vanno bene, certo, se ti piacciono i clienti che entrano e spariscono. Ma se vuoi davvero costruire una reputazione solida, devi fare qualcosa che attiri veramente l’attenzione. Ad esempio: “Il primo taglio è sempre gratis per i neo-papà”. O ancora, “Offriamo la barba gratis per ogni cliente che viene a trovarci con il suo cane”. Le idee strane e divertenti (sì, lo so, non è mai troppo tardi per adottare una mascotte) sono il tipo di iniziativa che ti fa uscire dalla routine. E la gente ne parlerà.
Tante tante recensioni: Le recensioni sono l’oro della reputazione online, non c’è niente da fare. Ma cosa succede se hai una recensione negativa? Tranquillo, non è la fine del mondo. Anzi, è l’occasione per brillare. Rispondi sempre con un sorriso, anche se dentro ti sta scappando un “Non capisco cosa gli sia preso”. Mostra che sei disposto a migliorare, che la tua barberia è un luogo dove ogni cliente deve sentirsi ascoltato (e magari, perché no, anche un po’ coccolato). Un cliente che vede che hai risolto un problema è più fedele di mille tagli perfetti.
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